Il Listone – Gennaio 2017

Cosa c’è di meglio che leggere di verghe turgide, strusciamenti, multiorgasmi e clitoridi sensibilissimi? Poca roba e tra questa pocaggine sicuramente la torta di mousse TRIS di Ernst Knam. Una roba orgasmica che Il Busnaghi mi ha regalato per il mio compleanno e sulla quale mi sono avventata come una morta di fame.

E cosa smangiucchiare mentre leggete i pornoracconti in crinolina? i cioccolatini di Knamasutra!!!!!! io ho scelto quello con tema “Sesso al muro”, che come tutte voi sapete, mi ossessiona.

Ed in questo freddissimo gennaio che mi ha portato, oltre ai 37 anni,  l’influenza e notizie nefaste dal campo lavorativo, sono  riuscita a leggere abbastanza e anche con una buona dose di soddisfazione….

–  A Spasso con un Libertino _ Eva Leigh  8,5
– La Scoperta della Baronessa _ Liz Carlyle 7,5 [Io ve lo consiglio vivamente, lui è un uomo meravigliosamente crudele, combattuto e con tante cose da farsi perdonare. Purtroppo non sono riuscita a scrivere una recensione del libro ma vi assicuro che sono rimasta incollata alle pagine fino alla fine].
– Innocente Seduzione _ Sara Bennett  5,5
– L’altro Joe _ Miss Black  7
– Più di un Duca _ Christy Caldwell   5 ma solo perchè sono magnanima

– Un Irreprensibile Conte _ Candace Camp   9 per la pirma parte, 5 per la seconda

un-irreprensibile-conte_hm_cover_bigMa parliamone, spendiamo qualche parola per questo libro che parte benissimo grazie ai favolosi protagonisti: Vivian, bellissima, rossissima e sfacciatissima e Oliver, freddo, controllato e perennemente con la verga turgida per l’amica storica che è il suo opposto e per questo sua croce e delizia. Tutto bene finchè bisticciano e grondano dalla voglia di rotolarsi tra le lenzuola, tutto male nella seconda parte quando spunta il “mistery” noioso, inutile e banalotto, del quale io non sentivo affatto l’esigenza.
p.s. Io adoro il di lei fratello e la dolce, anticonformista Camelia. Non contenta, ho letto anche altri libri della nostra Candace, eccoli:

– Improvvisamente :

improvvisamente

Ok, tutto carino, tutto scorrevole, tutto leggibilissimo con le prime due pagine da sburro di altissimo livello salvo poi sprofondare lentamente nella noia perchè io, lei, la signorina Charity, proprio non la reggo. Sarà che lui vuole farla restare vergine ma ce l’ha sempre duro, lei gli si struscia contro e poi ripete con aria innocente “Sono stata troppo intraprendente?” e roba simile. Ogni, fottutissima volta. Sì, sei un po’ puttana e il tuo fingerti una verginella incallita mi sta sul culo da morire. Peccato, perchè avrebbe potuto darmi porchissime soddisfazioni. p.s. anche qui una parte mistery oggettivamente illeggibile.  5

– Un affascinante gentiluomo sempre di zia Candace  5

gentiluomo

perchè è un po’ molle, come quando fai una crema a base di uova e loro decidono di impazzire, il sapore della sbobba è anche buono, ma la consistenza piuttosto disgustosa quindi alla fine ti conviene cessificare il tutto e vivere per un paio di giorni con il rimpianto per quella che avrebbe potuto essere la miglior crema mai assaggiata.

– Il Ritorno del Libertino _ Julia Justiss 6,5
– La Solitudine del Visconte _ Elizabeth Boyle   5

– Il Conto del Diavolo _ Liz Carlyle  7,5
Anche qui vorrei approfondire….

il-conto
Con le dovute proporzioni questo libro mi ha ricordato uno dei romance più migliori assai che abbia mai letto, purtroppo però qui non c’è il Marchese di Dain, grande, grosso, scuro ed eccitato; ma il marchese di Devellyn, il quale avrebbe potuto essere il sogno erotico del 2017, se solo non si fosse innamorato immediatamente ed irrevocabilmente della nostra Sidonie, così; alla prima strusciata. Un po’ più di resistenza mi avrebbe patto piacere. Come dice una nota pubblicità: L’attesa del piacere, non è essa stessa piacere? E quindi… l’attesa dell’amore, non è essa stessa amore?

– Due Piccole Bugie _ Liz Carlyle  5

piccole

Ok, allora mi prendi in giro? Cioè io compro finalmente tutta la serie  MacLachlan scatenandomi contro le ire del Busnaghi perchè dilapido l’esiguo patrimonio in libri e tu mi presenti una storia noiosa con tanto di  GI e conseguente figlia illegittima e nella quale i due protagonisti non fanno altro che inorgoglirsi e fare gli idioti ammorbandomi per 200 pagine salvo poi dirsi “Ti ho sempre amato?” e ciulare come ricci, riunire la famiglia e vivere per sempre felici e contenti? Beh, che delusione. Fino ad ora quello che mi è piaciuto di più resta il secondo della serie, Alasdair MacLachlan come mi hai smosso gli ormoni tu, nessun altro.
Sul mio comodino giace l’ultimo libro della serie, ma per il momento preferisco procrastinare.

– La Maschera del libertino _ Eva Leigh  6

81y5gvygmcl-__bg0000_fmpng_ac_ul300_sr300300_
Ebbene sì, sono rimasta delusissima dalla storia tra il Visconte Marwood e la sceneggiatrice Maggie Delamere. Rispetto al primo libro della serie mi ha annoiato un po’ e la storia tra i due piccioncini non mi ha fatto strappare le mutande come deve fare una storia per entrare nel mio cuore di lettrice affamata di sesso, passione e torbidume. Pazienza. Ho già sul comodino “Il Vicario e la Scrittrice” ma ancora non me la sento di affrontare il mappazzone.

– Un Lord da Conquistare _ Virginia Dellamore  6

Ora attendo Miss Black che ha promesso un libro per questa settimana, attendo di sapere che fine farò al lavoro, attendo di avere tempo per disboscare Gambe e Sopracciglia, attendo sabato perchè finalmente vedo i miei Amicici Sguizzeri e beh… intanto che attendo….Leggo !!!!!

A presto bestiacce

Poschina

Il Listone – Dicembre 2016

Oggi è il 3 Gennaio, sono in ritardo ed ho poco tempo, però ci tengo a dirvi un paio di cose più approfondite su alcuni di questi libri…..quindi…

1 … 2 …. 3 ….. Via

Il Libertino di Hidden Blook _ Antonia Romagnoli 7,5

Nel Letto del Duca _ Anne Burrows  2

Invece di analizzare il libro, ci concentriamo sulla copertina.

nel-letto-del-duca_hm_cover_big
Questa copertina è un’opera d’arte, vi invito a trovare un’immagine ad altissima definizione e ad osservarla con cura.
Chiaramente lui glielo stà buttando. Lascio scegliere a voi se preferite la versione vaginale o anale, ma io opto per la seconda. Opto per la seconda perchè lei ha quella smorfia semi-sofferente, come se lui, nonostante gli sforzi di trattenersi per non devastarla nel corpo e nell’animo, non riuscisse proprio a trattenersi.
Lei, povera crista, è leggermente inclinata in avanti perchè l’atto sembra essere dolorosissimo; il tutto mentre cerca inutilmente di accendere un camino già acceso.
Il libro è come la copertina; fa cagare.

Amore, Scandali e Merletti _ Caroline Linden 6,5

Lord Tristan viene costretto dal suo amico Douglas a fare da cane da guardia alla di lui sorella Joan. Lei è una gran figa ma purtroppo non sa valorizzarsi e si veste di merda, si pettina peggio ed oltretutto è una di quelle donne che devono sempre dire la loro. Ci sono insomma tutti i presupposti perchè un uomo di fronte a tanta fastidiosità fugga a gambe levate e invece no, ci sono sbaciucchiamenti, palpeggiamenti, sditalinamenti ed orgasmi.
Ci piace.
Primo di una serie mi ha convinta a leggerne il seguito.

Scandali, Inganni e Verità _ Caroline Linden 7,5

Abigail è la figlia primogenita di un arricchito e quindi una sorte di merce avariata per la High Society Londinese. Mentre gira indisturbata tra i boschi della nuova proprietà del padre si imbatte nel mio personalissimo sogno erotico: Sebastian Vane. Tutti voi sapete che a causa sua io ho una passione profonda per i Sebastian. Un uomo ferito nell’anima e nel corpo, disperato, solo, senza speranza per il futuro, deciso a non lasciarsi coinvolgere emotivamente dalla bellissima ragazza che si aggira per la selva oscura.
I buoni propositi durano 10 minuti poi è tutto un orgasmare incontrollato e c’è anche il tempo per la lacrimuccia quando si scopre finalmente che fine aveva fatto il di lui padre.
In questo libro conosciamo Benedict Lennox, protagonista del libro seguente.
Ci piace tantissimo e lo rileggeremo sicuramente. Il mio preferito della serie.
Un unica pecca, Abigail cara, tanto amore, tanto sesso, multiorgasmi e poi nel giro di 10 giorni saresti stata disposta a sposare un altro? Zoccola.

Passione, Scandali e Segreti _ Caroline Linden 7

Penelope, sorella di Abigail, detesta poco cordialmente Benedict Lennox; ufficialmente per il modo in cui ha trattato Sebastian, ufficiosamente perchè non la caga di pezza e le ha preferito la sorella.
Lui dal canto suo la trova insopportabile e ha anche qualche problema con il padre, il quale è un despota dedito al gioco del massacro dei figli.
Siccome sia lui che lei non vogliono avere nulla a che fare l’uno con l’altra, finiscono fidanzati per sbaglio e poi per davvero e poi scopano in ogni dove e anche qui non mancano gli orgasmi di vario genere.
Debole la parte “Criminal-Mistery” ma ci passiamo sopra perchè non è il caso di fare troppo i preziosi in questo periodo.

Passato, Scandali e Fiori d’Arancio _ Caroline Linden  4

Avevo altissime aspettative per questo libro che narra le disavventure di Olivia, amica di Penelope e il di lei fratello James.
Bellissime le prime pagine che ci raccontano del loro amore adolescenziale e di come alla fine lei abbia sposato un altro. Poi il barattro.
Noioso, prolisso e per niente intrigante.
Una delusione pazzesca.

Quella Notte a Londra _ Caroline Linden 6,5
Il Dilemma di Durham _ Caroline Linden 4

Questi libri fanno parte di una serie. Il primo è leggibile, brioso e accattivante. Il secondo è detestabile. La protagonista femminile è una piagnina e quello maschile non mi fa sesso.
Attendo con ansia il terzo, che ha come protagonista Charlie e che spero mi dia grosse soddisfazioni.

Il Filantropo _ Miss Black  7

E quindi?
Quindi nulla. Siamo nel 2017, non sono superstiziosa  e spero davvero di godermi quest’anno al pari dello scorso. E mi auguro sinceramene di leggere romance che mi facciano letteralmente sburrare di gioia. Voglio innamorarmi, arrabbiarmi, orgasmare e poi orgasmare di nuovo….e, inutile a dirsi, lo auguro a tutte voi.

Poschina

Il Listone – Novembre 2016

Duramte questo piovoserrimo Novembre ho faticato a trovare libri che mi appassionassero ed alla fine mi sono dedicata alle riletture, pratica che mi ha fatto riflettere su quanto, in epoca di vacche grasse, fossi pretenziosa.
Un esempio?
Sensuale tentazione della Stuart.
Nell’ormai lontano Giugno del 2014 potevo permettermi di dare 6 a questo libro il quale, riletto oggi, dopo i titoli agghiaccianti che potete vedere qui sotto, meriterebbe un 8 pieno.

Ebbene sì. Mi sono incapricciata della Balogh con risultati a dir poco disastrosi….

  • I Desideri del Cuore – Mary Blogh:
    Senza Cuore è leggibile. Leggibile quanto può essere leggibile il tema di 5a elementare di tuo figlio. Bello, bravo….ma anche no. Potevi fare meglio. Ed è questo il punto. Potevi fare meglio per esempio evitandomi tutta la menata del passato misterioso e fastidioso di lei. Non tanto perchè sia poco credibile (e lo è) ma quanto perchè occupa troppo spazio. Concentriamoci sul sesso Zia Mary, ok?  4,5
    La Melodia del cuore. Premetto che sia lei, Emily, che lui, Ashley, mi piacciono assai. Insieme stanno benissimo e lui ha il giusto tormento interiore per farsi amare. Lei è sordomuta e fantastica e quindi ci si aspetterebbe una recensione gioisa e positiva e invece ciccia!!!! Perchè anche qui c’è la menosissima parte mistery e soprattutto l’inspiegabile scelta, da parte di Emily, di non dire che l’ospite arrivato con Ashley è lo stesso che ha cercato di abusare di lei poche ore prima.
    Perchè? Perchè? Perchè? 5

    Passione Proibita invece non l’ho nemmeno finito. Ho letto una cinquantina di pagine e poi stop, mi sono stufata al punto di cambiare libro senza alcuna remora. n.q.
  • La Principessa Rapita – Anne Gracie:
    Allora….il libro parte piuttosto bene. Lei è la principessa di un paese che, per comodità, chiameremo Staceppa. Fugge da casa perchè qualcuno vuole assassinarle il figlio e finisce tra rocambolesche avventure nella proprietà di Gabriel, bello, ferito nell’anima e terzogenito inutile di una famiglia altrettanto inutile. Tutto bello, carino, simpatico se non fosse che lei lo tratta di merda e lui cmq la trova un bocconcino affascinante e non la fanculizza MAI.
    Essendo il Buono dei Buoni, ha già capito che lei ha una Sad Story che però vuole tenere nascosta, salvo poi…..nel giro di mezza pagina, raccontare tutto per filo e per segno senza risparmiare sui dettagli. Percentuale del libro letta? 45
    Abbandonato perchè “tanto ormai non c’è più nulla da scoprire”.  4
  • Matrimonio con una Sconosciuta – Sabrina Jeffries:
    Spencer ed Abigail si ritrovano sposati per procura, sono molto attratti l’uno dall’altra ma, ahimè, lui è sterile e quindi non vuole abbandonarsi alla passione per non privarla della gioia di diventare madre. Però…… anzi…….no, lui sarebbe meglio dire che si crede sterile e sapete questo cosa vuol dire? Vuol dire che c’è l’epilogone. Ma stavolta è  meno irritante del solito perchè almeno, per farli procreare, li fanno penare 4/5 anni il che mi sembra in un qualche oscuro modo onesto nei confronti di un lettore che si è sentito ripetere 4500 volte in 200 pagine che le “ferite subite in guerra impediscono al mio seme di procreare”. Amen.
    E cmq l’ho trovato un libro leggibile e non noioso. Diciamo che un belnon glielo toglie nessuno.
  • Desiderio – Lorraine Heath   4

Che dire?
Lo so…lo so. Non mi sono impegnata abbastanza ma sono oppressa dalla sinusite, il gatto mi ha mangiato il foglio, l’invasione delle cavallette…..

In pratica la sera alle 21.30 dopo aver messo a letto gli altri mi fiondo a letto anch’io e preferisco dormire qualche ora piuttosto che leggere.
Sarà l’anzianity.

Poschina

p.s. Lavorare mi rende ancora più cinica di prima. Adesso sono cazzi vostri.

Il Listone – Ottobre 2016

Stamattina ho aperto le imposte e mi sono trovata di fronte il tipico paesaggio nebbioso di novembre e il mio cuore si è aperto come un fiore ai primi raggia del sole. Sì, da brava Lombarda a me la nebbia Mi Piace Assai.

Il nebbione si intona perfettamente al mio mood Baloghamente riflessivo di queste ultime settimane.
Mi sento un po’ persa, un po’ delusa, un po’ triste e soprattutto disillusa. Questo terrificante mix di sensazioni nasce dalla perenne impressione che la gente, soprattutto quella a cui tieni e a cui vuoi bene, non sia mai onesta con te, ma che ometta, finga, racconti un sacco di balle mentre gli idioti (leggete Poschina) sono sinceri fino allo sfinimento. E quando ti senti gabbato, perculato, ferito, allora per tirarti su il morale scrivi “Il Listone” ed tutto torna a risplendere.

E qui spendo un paio di parole. Promessa di Primavera è noiosissimo, noioso al punto che ho saltato intere pagine di inutili digressioni. Non sto a farla lunga.
Lei è la sorella di un prete che schiatta lasciandola senza una lira. Lui ha 10 anni meno di lei e la chiede in sposa. Lei ha una sad story [2 scopate con l’amore adolescenziale della sua vita, ovviamente rimane incinta (strano ma vero), lui è in guerra e sposa una riccastra, lei partorisce il figlio della colpa e tutta la famiglia la tratta come una merda. Alla fine il figlio schiatta e lei si rifugia con il fratello in una canonica sperduta]. Dice al marito che il papino del bastardo è morto ma ovvio come ovvio che oggi c’è la nebbia, non è vero, è vivo e vegeto e cercerà di riconquistarla.
Pagine, pagine, pagine intere incentrate sul senso di colpa della nostra eroina e sulle elucubrazioni del dolce, paziente fino all’inverosimile, maritino.
Non credo sia credibile che un uomo, anche quello più innamorato, passi due anni della sua vita ad attendere che la moglie si disinnamori del suo ex, passando costantemente da uno stato malinconico all’altro. Due anni. Non Esiste Proprio.
Poi inutile a dirsi anche loro concepiscono un loro marmocchio e lei rischia di schiattare di parto. Purtroppo sopravvive e vivono tutti felici e contenti.
Auguro loro ogni male.

Ed ecco….finito.
Poca roba per i miei standard, tanta roba rispetto allo 0% di letture annuali del nostro popolo….che poi, li conosco solo io quelli che leggono? Bah!

Ora vado ad espletare uno dei piaceri della maternità, ossia cambiare il pannolino merdoso ai gemelli che stanno letteralmente ammorbando l’aria dell’intero appartamento.
E’ inutile, non mi ci abituerò mai.

A presto

Poschina

 

Il Listone – Settembre 2016

Avete presente la canzone September Morn?
Mi ha sempre messo addosso una tristezza cosmica e non so bene il perchè.
Questa piccola pillola di vita vissuta solo per dire che siamo giunti alla fine di settembre e qui, nel mezzo della Lombardia, di giorno fa ancora caldo mentre di sera fa freschino. Non che sia un mio problema perchè di sera sono a casa come una nonnina sul divano con tanto di copertina e cane che scalda i piedi e di giorno non esco nelle ore calde. Però potrei usare questo tempo come metafora delle ultime letture che mi sono sparata; o mi sono piaciute assai, oppure mi hanno letteralmente fatto cagare.

yy6b7oobn3

Non mi sono segnata titoli e impressioni quindi vado a spanne scrivendo quello che ricordo e pace se mi dimentico qualcosa di importante, prometto solennemente che il mese prossimo starò più attenta.

Felici per Sempre di Julia Quinn, ci permette di conoscere le avventure sentimentali degli ultimi due Bridgerton ossia Hyacinth e Gregory.
Tutto in un Bacio lo definirei piacevole da leggere e con un personaggio maschile, St. Claire, che ha spronato qualche ormone a muoversi incontrollato per il mio corpo, regalandomi un paio d’ore di relax accattivante. Hyacinth, oltretutto, è un personaggio femminile interessante ed abbastanza originale, anche se a parer mio non gli è stata dedicata l’attenzione che meritava. Ad essere proprio onesti la trama sfocia nell’assurdo in continuazione ma basta saperlo e accettarlo per godersi la lettura.
Il Vero Amore Esiste invece mi ha fatto pena. L’ho trovato noioso e per niente intrigante. Non vedevo letteralmente l’ora che finisse e sinceramente penso che sia in assoluto il peggior libro della Quinn che io abbia letto.
E Vissero per Sempre Felici e Contenti è una raccolta di secondi epiloghi, ossia, per quanto mi riguarda, Satana sceso in terra perchè io detesto gli epiloghi, figuratevi se sono doppi e quindi al momento non l’ho letto, rimandando a quando avrò il vuoto cosmico intorno e comincerò con le riletture.

Un Bacio dopo l’Altro – Julia Quinn

Le storie d’amore nei libri come nella vita reale nascono spesso dal fastidio incomprensibile che si prova per una persona. Non so bene il perchè ma è così. Pensi “Guarda quello stronzo” e poi dopo due giorni sei lì a palpitare per lui. Questo è quello che succede a Sarah (una delle cugine delle Smythe-Smith) e Hugh Prentice, amico del cugino Daniel e involontaria causa dell’allontanamento di quest’ultimo dalla Sacra Madre Patria.
Hugh è rimasto claudicante dopo un duello con Daniel e Sarah lo ritiene responsabile della sua rovina sociale e del conseguente non matrimonio. Da qui al sesso il passo è breve.
Per essere davvero sinceri, ho letto di meglio, ma non mi sono annoiata, non ho smadonnato e non ho pensato di scagliare il kindle fuori dalla finestra.
Mi sembra quindi di non farvi un torto nel consigliarvi di leggerlo senza troppe aspettative ma con la certezza di non farvi alcun danno.

Un Amore Perfetto – Julia Quinn

Honoria Smythe-Smith è una delle sorelle/cugine sfigate che ogni anno sono costrette ad esibirsi in una serata musicale che terrorizza letteralmente l’intera Inghilterra. La vediamo protagonista perchè dopo che il fratello Daniel è costretto alla fuga a seguito di un duello, si trova a dover assistere l’amico di vecchia data Marcus sofferente per un’infezione. Ed indovinate? Yep, sboccia l’Ammmmore, quello con due A maiuscole e il neon rosa intermittente intorno. E ok, ammettiamolo, a me è piaciuto, quindi sciroppatevelo anche voi.

Il Segreto di Miranda – Julia Quinn

Ebbene sì, sono andata a recuperarmi tutti i libri della serie che mi ero persa.
Cmq. Miranda è una bambinetta piuttosto dimenticabile, il che significa, ovviamente, che si traformerà in un cigno con l’andare del tempo. Proprio come accadde a Calpurnia, anche a Miranda capita di essere consolata da un gran figo (Nigel) del quale, tanto per essere originalissimi, si innamora.
Passano gli anni e si incontrano di nuovo, lei bellerrima e lui segnato da una Sad Story fatta di una moglie vacca e diverse e svariate gravidanze indesiderate. Bwahahahhahahahhahah.
Nonostante tutto finirà bene.
Non è il mio libro preferito della serie ma si lascia leggere.

Una Serata davvero Speciale – Julia Quinn

Storia d’amore molesto tra Daniel fratello di Honoria e Anne, governante per finta, con una Sad Story alle spalle e tanta noia mista a perplessità per il lettore. Secondo me il peggiore della Quinn resta sempre e comunque Il Vero Amore Esiste.

Patto con il Diavolo – Lorraine Heath

Primo libro della serie “I Libertini di St. James” narra dell’amore che si sviluppa tra un ex bambino dei bassifondi ora Conte (Mica Cazzi) e una Lady che per salvare un’amica venderebbe letteralmente sua madre. Lui vuole sposare un’altra, lei vuole ammazzare qualcuno, inevitabile che si scoprano sessualmente attratti l’uno dall’altra e finiscano per procreare come conigli entro il primo anno di nozze. Piacevole da leggere e consigliato per una piovosa domenica autunnale.

Il Duca Dissoluto – Lorraine Heath

Secondo libro della serie “I Libertini di St. James” mi è piaciuto più del primo, sarà perchè lui è più stronzo, prepotente e sexy di Lucian, oppure boh….sarà che a me quelli “segnati dal passato” svegliano il mio istinto da crocerossina, vacci a capire. Il busillisi della storia non è poi così difficile da intuire ma devo ammettere che nonostante una lettrice scafata si accorga della realtà piuttosto in fretta questo non toglie il gusto della lettura, quindi godetevela con la dovuta calma.

Della stessa autrice ho letto anche Gli Eredi Perduti di Pembrook – Sebastian  e nonostante l’eroe fosse sfigurato e bellissimo non mi ha appassionata quanto speravo. Ora confido negli altri due libri della serie che parlano dei fratelli di Sebastian ossia Tristan e Rafe; vi farò sapere.

E questo è tutto.
Ho letto altro ma non essendomi segnata i titoli e le impressioni preferisco sorvolare. So per certo di aver letto la saga delle sorelle Essex della Jamesche mi è piaciuta abbastanza; alcuni racconti di più, altri meno ma in generale la consiglio senza remore e anche di aver detestato con tutta l’anima Il Signore degli Scandali della Cornick tanto da averlo abbandonato dopo una ventina di pagine.

Passiamo ad una nota dolente, che mi fa davvero disperare.
Dalla Regia mi dicono che Un po’ di Follia in Primavera è l’ultimo libro della saga di Alice Allevi. Ed io appoggio la mia mug preferita con il mio tè preferito, sgrano gli occhi in modo teatrale e mentre intingo il coltello nel nutellone esclamo “SERIOUSLY?” cioè sarebbe finita così? Cioè con una vaghissima insinuazione sul futuro ma che lascia almeno un miliardo di scenari aperti? Sarebbe questa la tanto agognata fine? Ora qui non posso smadonnare perchè non voglio spoilerare nel Listone, ma davvero?
Non voglio crederci.
Non posso crederci.
L’ultimo libro manca completamente di approfondimento psicologico, i protagonisti prendono decisioni importanti senza che realmente se ne siano analizzate le ragioni e questo lo posso accettare nell’ottica di uno spiegone nel futuro.
Ma qui non c’è una fine.
E lo dice una che adora i finali aperti. A me i libri che si concludono lasciando un sospeso e qui vi faccio l’esempio degli esempi con La Perla delle Perle del finale aperto, piacciono da morire. Perchè è vero che il libro della Giusti si conclude con un punto di domanda…[cosa succederà dopo?] ma è talmente ben studiato, talmente logico, talmente “l’unica conclusione possibile che non snaturasse l’intero romanzo” da essere semplicemente perfetto.
Mentre il libro della Gazzola si conclude  con un non finale che lascia completamente insoddisfatti e frustrati perchè si sente che manca qualcosa, che non tutto è stato sviscerato, che c’è un qualcosa che non torna e che non può essere lasciato nel limbo in questo modo.
Chi vivrà vedrà, ma se questa è la conclusione pensata e ragionata dopo tutti questi anni beh….che delusione pazzesca.

Ora me ne vado a nanna. Ormai la mezzanotte è passata e siamo ufficialmente in ottobre. September Morn mi fai una pippa.

Poschina

Il Listone – Gennaio 2016 + Recensioni Lampo

Non c’è nulla che faccia invecchiare precocemente quanto la maternità. Oggi (19 Gennaio 2016) mi sento una 90enne. Anzi, siamo oneste, mia nonna a 88 anni sembrava più giovane della me medesima di oggi, ancora trentacinquenne sulla carta ma profondamente provata psicofisicamente nella realtà.
E’ inutile che le mamme continuino ad essere omertose sull’argomento; essere madre ti lede inesorabilmente il cervello….per non parlare della condizione fisica. Per rendere guardabili sopracciglia e gambe dovrei chiamare la deforestazione.
E poi sono ancora più suscettibile ed incazzosa di prima….cosa che sinceramente non avrei mai creduto fosse possibile. Per farvi un esempio ieri una tizia ha commentato acidamente un post dell’altro blog dandomi, in parole povere, dell’ingnorantona. Roba che qualche tempo fa  mi avrebbe fatta strippare dal ridere oggi mi ha fatto montare una carogna che nemmeno potete immaginarvi; non ne uscivo più. Sono arrivata a contro-commentare aciderrimamente solo perchè non vedo letteralmente l’ora di accanirmi contro qualcuno (ho scoperto a mie spese che puoi smadonnare apertamente contro i figli solo quando non ci sono testimoni, altrimenti passi per una brutta, bruttissima persona). Quindi capite come accanirmi contro chiunque abbia un’età superiore ai 5 anni sia diventato per me una specie di obbligo morale.
E del trauma nel rendersi conto che il “mamma-pensiero” è letteralmente governato dalle bestie ne vogliamo parlare?
Fino a 7 mesi fa pensavo roba del tipo “ho un paio di sopracciglia in ricrescita, dopo il lavoro le faccio……poi compro anche quel nuovo romance che mi interessa tanto, in pausa pranzo vado da Sephora a prendere la maschera che mi faccio con calma domenica e devo guardare quel sex-shop online che ha dei reggiseni da urlo”. Oggi ho gli stessi pensieri, solo che non riesco a concluderne uno perchè i due MiniLeggivori sono maestri nell’impedirmi di fare qualsiasi cosa.
Per farvi capire come sono messa vi rivelo che sono costretta ad espletare i bisogni corporali (piccoli…medi…grandi) con la porta aperta e portando uno/due spettatori che sono costretta ad intrattenere con canzoncine, sonaglietti, faccette buffe…..perchè non c’è nulla che interrompa l’evacuazione quanto il pianto isterico di un neonato. E ci manca solo di non riuscire a svuotare lo scarico per sentirsi ancora più vecchia e merdosa.
Che poi mi chiedo…..ma ai bambini piace così tanto fare aerosol di compost umano?
Evidentemente sì.

Tutta questa premessa della quale a voi fottesega solo per giustificare la mia assenza negli ultimi mesi, farmi compatire dalle mamme e deridere dalle non mamme.

Passiamo a noi [Nel frattempo siamo giunte al 29 Gennaio 2016].
Siccome il tempo scarseggia sono arrivata alla conclusione di fare il listone di Gennaio e accorciare leggermente alcune recensioni giusto per farvi capire che sarò sì vecchia e sciatta ma ancora Leggivora.

Semplicemente perfetto – Mary Balogh 6.5 – Spoiler

ORO_155Che dire? Mi sarò ammorbidita….. La nostra eroina si chiama Claudia, fa l’insegnante e detesta i nobili. Li detesta perchè tempo addietro si è fatta felicemente sbatacchiare dal vicino di casa povero in canna di cui era follemente innamorata….poi lui ha ereditato un titolo e le ha detto “Claudia, va bene tutto, ma tu sei una poveraccia e col cazzo che ora che ho un titolo infilerò il mio penne nella tua vaghina“. Lei non l’ha presa proprio bene e quando è costretta a viaggiare con quel grandissimo figo del marchese di Attingsborough non fa altro che fare la figa di legno e trattarlo di merda. Ed è ovvio che qualsiasi nobile non possa resistere ad una donna povera che lo tratta da schifo, quindi lui si intriga e le permette di venire a conoscenza della sua Sad, Sad, Sad story: ha una figlia cieca avuta dalla sua ex amante stronzissima e la tiene segregata in casa perchè lui ha tanta, tantissima paura che il mondo esterno possa ferirla e soprattutto che il Ton scopra che lui ha fornicato senza precauzioni generando la figlia della colpa con handicap. E qui spezzo una lancia in favore di Zia Mary perchè come idea è inverosimile ma quantomeno originale. Alla fine della fiera, SantamariagorettiClaudia prende a cuore bambina e Marchese e dona la sua non inviolata vagina al secondo e la sua predisposizione alla maternità alla prima. Finisce persino che lui riconosce la figlia della colpa in pubblico e nessuno lo isola come fosse una merda. I miracoli dell’Ammmmooooooreeeeee!!!!
E pensate a che merde devo aver letto nell’ultimo periodo per dare la sufficienza piena ad un romanzo simile.

Le brave ragazze cercano l’uomo giusto –  Victoria Dahl 2 – Abbandonato per noia

Le-brave-ragazze-cercano-l-uomo-giusto-ma-poi-si-innamorano_hm_cover_bigAvevo letto i due libri precedenti e nonostante non fossero certo dei capolavori li avevo trovati rilassanti e degni di qualche mia preziosissima ora. E da scema quale sono, avevo atteso con una certa ansia questo cazzo di libro perchè riguarda la Sex Story del fratello maggiore, quello con la testa sulle spalle, un po’ noioso e la proprietaria di un sex-shop. Pensavo a chissà quale piccantezza mista a romanticismo quindi provate ad immaginare la mia profonda quanto disperata delusione quando mi sono trovata di fronte ad una palla mortale nella quale la cosa più sexy è la descrizione della nuova collezione di biancheria intima arrivata in negozio. Poi scusate, ma la proprietaria di un sex-shop semicomplessata e anche mezza incamata nel sesso proprio non si può sentire [sia chiaro che a me della sua Sad story non frega una beneamata sega. Volevo un libro diverso, punto e basta]. Siccome ora non ho tempo che mi avanza, lascio questa merdaccia a chi abbia voglia di un libro da usare come punching-ball letterario.

Per sempre tua – Sherry Thomas  5 – Spoiler

ROMANZI_1121Mi sento un po’ stronza a parlar male della mia amatissimissima Sherry, ma voglio essere onesta e dirvi con il cuore in mano che questo libro è stato definito, in un rarissimo momento di onestà intellettuale, Una Gran Palla al Cazzo. E se vi state chiedendo il perchè ve lo dico subito.
Lei è un medico, fuggita in India per scappare dal marito. Un figo da paura a cui lei aveva chiesto di sposarla. Lei non sa che lui è sempre stato innamorato di lei, già da quando era un pischello alto sì e no 67 cm. Però lei sa per certo che lui qualche gg. prima delle nozze è andato a scoparsi un’altra, lo sa perchè lo ha visto. E’ quindi ovvio che lei si sia mostrata vagamente freddina nei suoi confronti. Una specie di vergine di Norimberga frigida. Lui però non sa che lei sa. Qui sta il busillisi e quindi si chiede “Ma come cazzo mai è possibile che lei non si  bagni ogni sacrosanta volta che mi vede?”. Man mano che la storia procede, tra un enorme sbadiglio e l’altro, veniamo a scoprire quella che è l’unica nota interessante del libro, ossia che lui di notte si intrufolava in camera di lei e le dispensava, gratuitamente, favori sessuali degni di Papà Rocco, facendola sempre e ripetutamente orgasmare come se non ci fosse un domani. E qui mi verrebbe da dire “Nani…..ti ha messo le corna una cazzo di volta e nemmeno eravate sposati. Credi a zia Poschina. Uno che ti regala orgasmi come se piovesse, senza chiedere una fava in cambio non lo trovi da nessuna parte. Smettila di fare la figa di legno ed attaccati a pompa”.
Segue una lungherrima e noioserrima parte del libro legata a rivolte e combattimenti che non mi interessano, prima che i due possano scoprire di aver perso anni di meravigliose scopate per niente.
Consiglio? Rileggetevi “Intime Promesse” o “Una Paziente Conquista” che è meglio.

Lo Scapolo d’Oro – Miss Black 4.5 (ma io a Miss Black perdono tutto o quasi) – Spoileroni
L’Imbrogliona – Miss Black 8 

coverAl solito appena mi sono accorta di un nuovo libro della mia adorata Miss Black l’ho comprato e letto. In un momento di alta percezione extrasensoriale l’ho definito Un Harmony con sesso anale, e lo dico con un misto di fastidio e affetto.
Qui ci sono: Un uomo giovane, bello e fottutissimamente ricco che siccome è incazzato con la donnaccia di turno decide di dimostrare che tutte le donne sono puttanissime e scommette che per un milione di dollari (il film è citato) qualsiasi ragazza presente in quel momento si farebbe fare di tutto. Detto fatto. Poco dopo entra in camera sua una ragazza che non vede l’ora di concludere per prendersi il milione….e fin qui……..
Ma è ora che viene il bello…. prestate attenzione al numero di clichè presenti nel libro.
Lei ha una sad story, lui si impietosisce e di conseguenza le viene dentro, lei però assicura che prenderà la pillola del giorno dopo ma non lo farà quindi, inutile a dirsi, segue la tanto amata/odiata/incompresa GI. Siccome lui non l’ha mai dimenticata decide di andarla a trovare anni dopo e si trova di fronte il figlio quattrenne di lei che è la sua fotocopia (morire se una volta sti cazzo di figli prendono le sembianze della madre). Da qui in poi è sesso anale e non, il bambino non rompe mai i coglioni e lui decide che fare l padre è tanto bello [grazie al cazzo la parte “tutte le notti svegli per 5 mesi se l’è smazzata lei] e tutto finisce con tanto amore e tanti pompini.
Se questo libro è un Harmony con sesso anale e niente più, quello dopo mi ha dato grandi soddisfazioni.

51L-u65FvoL._AC_UL320_SR240,320_ Il personaggio di Darien Ashtiaend mi ha fatta sburrare di gioia, il che è abbastanza strano perchè solitamente ai personaggi di questa scrittrice legati alla magia o simili preferisco di gran lunga quelli legati alla criminalità….forse perchè sono cresciuta a Quarto Oggiaro e lo sanno tutti che l’imprinting, in queste cose, è fondamentale. Cmq.
Darien e Les sono una coppia ben assortita, lei fresca, diretta e chiaramente intenzionata a prendere dal mago tutto quello che può, lui perchè, come tanti personaggi di questa autrice, porta in sè non solo una bellezza non convenzionale, ma una tristezza ed una malinconia che rendono realistici anche personaggi che sulla carta di realistico hanno ben poco. Le iridi cariche di tristezza e consapevolezza, che rivelano l’età reale di Darien sono un bel modo di far intravedere l’oltre che c’è in ciascuno di noi. Quella finestra sull’interiorità che spesso manca in libri che pullulano di strafighi che somigliano più a cartonati che a persone in carne ed ossa. Il grandissimo pregio di questa autrice (i suoi libri non hanno la pretesa di cambiare le nostre vite) sta nell’imperfezione dei suoi personaggi che non sono mai buoni o cattivi, bianchi o neri e che non sono mai nemmeno dei fighi da paura, senza alcun difetto fisico o semplicemente una caratteristica  che li discosti dal David Gandy di turno. Questo essere profondamente credibili, nonostante trame e ambientazioni a volte chiaramente irreali, rende i suoi racconti degni di essere letti e per quanto mi riguarda, refusi di stampa a parte, qui siamo almeno 10 spanne sopra tutti quei libri che si vendono come erotici e finiscono per essere dei pessimi romance pieni di personaggi vuoti ed inconsistenti, terribilmente fittizi e tanto belli e plasticosi da farmi girare le palle.

Jaguarà – Margaret Gaiottina 4.5 – Ultraspoiler

51zL8yul8EL._SX331_BO1,204,203,200_Una doverosissima premessa. Non è assolutamente il mio genere. Tanto che, se solo avessi immaginato la piega che avrebbe preso il libro, non lo avrei mai comprato. Togliendo la parte animalesco/sovrannaturale ed approfondendo il concetto di cecità come diversa percezione di mondo e persone, sarebbe stato un gioiellino da non perdere per niente al mondo… ma ahimè, questa sarebbe un’altra storia.
Lei è una venticinquenne cieca a seguito di un incidente, lui è un chirurgo plastico di fama alla veneranda età di 26 anni. Forse, a pensarci a posteriori, avrei dovuto abbandonare il tutto una volta letta l’età del tizio. 26 anni chirurgo di fama? Ma seriamente?
Fatto stà che lei diviene la sua segretaria e siccome lui ha un odore particolare…..tipo bosco e selvatico, lei si bagna immediatamente. E fin qui nulla di strano perchè lui pare che faccia venire le donne solo avvicinandosi e passa le sue serate in un locale di scambisti nel quale scopa come un facocero grazie al suo bel cazzo di dimensioni ragguardevoli. E anche qui….nulla di nuovo.
Diciamo anche che fino a un terzo abbondante del libro lui non la può vedere, la tratta di merda e fa di tutto per mandarla via. Lei però non ci sta e resta lì a farsi trattare da stronza solo perchè “sente” che lui soffre o roba simile. E fosse solo questo ok.
Da una pagina all’altra, a meno che io non abbia acquistato una copia fallata del romanzo, si passa dal “quella cieca di merda mi sta sulle palle” al “la sua purezza d’animo mi ha conquistato il cuore e l’uccello al punto di non riuscire più a fare il toro da monta”.
Quindi siccome siamo tutti normali, la invita fuori e la porta nel locale dove (parole sue) per togliersela dalla testa, vuole farla sbattere da un altro. Spoilerone: non regge e la porta via.
La faccio breve. Viene fuori che lui, a causa di una non ben identificata maledizione, si trasforma in Giaguaro se ci sono determinati input esterni, tra i quali, ovviamente, una donna in età fertile con la vagina funzionante. Quindi lui la ama appassionatamente ma ha paura che lei, una volta scoperto il segreto scappi…..ed invece no, perchè quale donna non vorrebbe essere scopata da un tizio peloso, con gli artigli e le zanne? Si, insomma, immagino che sia il sogno erotico di ogni donna dai 15 ai 90 anni.
Ed infatti lei è tutta “mio cucciolo peloso vieni qui che ti faccio io le coccole” e roba simile.
Ma la perla delle perle delle perle è che a seguito di un altro incidente, l’ematoma che le comprimeva il nervo ottico si sposta, si ingrandisce e riescono a toglierlo senza che questo intacchi alcun organo. Morale? Lei ora ci vede, quindi può andare dal gattone e dichiaragli eterno amore. Happy End con matrimonio e, immagino, una serie di marmocchi pelosotti.
Note varie:
Il libro è scritto bene tanto che non sono riuscita ad abbandonarlo ed è riuscito, nonostante non sia affatto pane per i miei denti, a tenermi incollata alle pagine e ad intrigarmi in alcune parti.
No, non comprerò il resto della serie, non mi interessa sapere come scopa il fratello serpente, lascio tutto alla mia fervidissima immaginazione.
P.s. a giudicare dalle recensioni sono l’unica che non apprezza la commistione animale/uomo. Come dissi all’epoca di Team Edward/Team Jacob “Non posso certo trovare attraente un tizio che fino a 5 minuti prima si è lavato le sue parti intime con la lingua”.

Ed ecco a voi [siamo finalmente arrivati al 31 Gennaio 2016] altri libri letti in questo mese. Non sono gli unici, ma sono quelli che mi ricordo, vuoi per bellezza o per merdosità chissà come mai sono rimasti in qualche angolo remoto del mio cervello. Gli altri….dei quali non ricordo nemmeno il titolo erano oggettivamente insignificanti.

– Sulla Parola _ Miss Black  6.5
– Il Signore della Guerra _ Miss Black  7
– Progettata per il Piacere _ Miss Black  6
– Una Sposa da Salvare _ Barbara Metzger  Illeggibile. L’ho abbandonato perché non riuscivo proprio a farmelo piacere ma conto di riprovarci quando avrò maggior forza di volontà.

 Piccola postilla.
Ringrazio di cuore tutti quelli che mi hanno scritto in questi mesi per farmi i complimenti per il blog e per dirmi che gli sono mancata.
Scusate ma non sono riuscita a rispondervi, ho apprezzato l’appoggio e vi bacio e abbraccio virtualmente. Idem per chi mi ha chiesto consigli letterari….purtroppo al momento non riesco a darvi alcuna indicazione ma prometto di impegnarmi di più in futuro.

Ora scappo…..un MiniLeggivoro, visto il pc aperto, ha cominciato a rompere i coglioni.

A prestissimo
Poschina

P.s. Mi accorgo solo ora di aver scritto alcune parti di questo post come fossi una decerebrata…..pace. Me ne farò una ragione…..e se ci riesco io, potete riuscirci anche voi.

Il Listone – Settembre 2015

Ci ho provato.
Ci ho provato davvero.
Prima con “Lo Voglio” di Kristan Higgins ma non sono arrivata oltre la decima pagina, più o meno.
Poi ci ho riprovato con “Giustiziato” di Jonathan Holt e non ho superato la quarta pagina.
Allora mi sono fiondata sul Romance Storico con “Tra le braccia di uno scozzese” della Sands ma le pagine che sono riuscita a digerire sono state solamente tre.
Così mi sono letteralmente arresa, ho gettato la spugna e mi sono tuffata a bomba su alcune riletture….poche ma buone.

Non ho ben capito se il problema sia mio o dei libri che ho cercato di leggere, ma tutto sommato fottesega a voi e fottesega a me.

– Quel Bravo Ragazzo _ Miss Black   6,5
– Segretaria Personale _ Miss Black   7,5
– High School _ Miss Black   5
– La Via della Seduzione _ Alison Delaine  5 in generale, 9 per le straordinarie GI
– I Milanesi Ammazzano al Sabato _ Giorgio Scerbanenco   10, ma solo perchè non si può dare 11
– La Sabbia non Ricorda _ Giorgio Scerbanenco  8
– Il Signore delle Mosche _ William Golding  8

Tutto qui.
Questo è stato un mese di magra…. ma si fa quel che si può; bisogna accontentarsi….e via dicendo. In pratica mi nascono dietro sterili modi di dire per non ammettere con me stessa che ho poco tempo per dedicarmi a quella che è, a tutti gli effetti, la mia unica vera e profonda passione.
E potrei riempirmi la bocca di vaccate del tipo “leggo poco ma non mi manca affatto perchè adoro ascoltare i miei due cuccioli piangere” ma non sono una di quelle odiosissime mamme omertose che raccontano un sacco di palle per non ammettere che non c’è nulla di più fastidioso del pianto ossessivo dei bambini.

Detto questo, che tra l’altro immagino non fottasega a nessuno, cercherò di trovare nuovi libri che mi diano porche soddisfazioni, anche se in questo periodo è davvero dura.

Ah….
Anche questo mese ho provato almeno una decina di volte a scrivere una recensione sui libri di Miss Black e al solito mi sono arenata perchè non riesco ad esprimere esattamente perchè non posso fare a meno di leggerli….
Che Ottobre sia il mese giusto per riuscire a finire la stramaledetta recensione?

Vedremo.

Poschina

Il Listone _ Luglio e Agosto 2015

cattelan

Momento rivendicazione sociale

Dedico questa foto della scultura di Cattelan a tutti coloro che mentre ero gravida mi ripetevano ossessivamente che non avrei più avuto tempo di leggere, che il mio tempo a sognare su eroi supervergati era finito, che avrei dovuto aspettare due/tre anni prima di potermi abbandonare al piacere di leggere un libro.

A tutti voi, uomini – donne – bambini – animali – piante, che avete gufato insistentemente affinché io smettessi di leggere, dedico con il cuore questa scultura e soprattutto il sottostante listone:

– Lady in Rosso – Karen Hawkins    6,5
– Confessioni di una Canaglia – Karen Hawkins   5
– Intrighi d’Amore – Karen Hawkins   5
– Adorabile Tentatrice – Christina Dodd   4,5
– Nei Sogni più Audaci –  Christina Dodd   6,5
– L’Eredità dei Wyndham   8 poi 4 poi no comment
– Sposa per Contratto – Mary Balogh    3
– Piacere Assoluto – Cheryl Holt   Illeggibile
– Resa d’Amore – Julie Anne Long    6,5
– Un Mago, Una Profezia e un Terzetto – Miss Black   5
– La Tentazione della Carne – Miss Black   8
– Il Diario di Lady V. – Christina Dodd    4
– La Sposa Scozzese – Karen Hawkins  6 risicatissimo
– Il Cacciatore di Dote – Ornella Albanese  7
Il Mistero del Lago – Elizabeth Thornton   8

Ed ecco qui.
Direi che posso ritenermi soddisfatta.

Piccola postilla e Mea Culpa. Mi sono sempre rifiutata per questioni di snobismo nei confronti delle scrittrici romance italiane, di leggere i romanzi di Ornella Albanese. Grosso, grossissimo errore.
Il Cacciatore di Dote è un libro delicato ed introspettivo che merita sicuramente una lettura. Non è propriamente il mio genere ma è scritto bene e storia e personaggi sono decisamente interessanti e fuori dagli schemi. Brava Ornella.

Ora vi lascio, i miei 5 minuti di libertà sono finiti.
Ci risentiamo tra un mese per il prossimo Listone.

Poschina

Il Listone – Giugno 2015

Eccomi !!!!
Sempre presente nonostante tutto.

Siamo serie e oneste.
Da un paio di settimane sono piuttosto presa. I due animaletti che ospitavo nell’utero hanno deciso di uscire con due mesi esatti di anticipo, quindi ovviamente sono ancora in ospedale a lievitare, ad imparare a mangiare, a dormire invece di succhiare il biberon e roba simile. Io intanto passo la giornata sui mezzi per andare in ospedale e tirandomi il latte ma soprattutto occupando ogni secondo libero leggendo come una pazza.
Certo, poi mi manca la voglia di scrivere le recensioni perchè solitamente la sera dopo cena svengo sul divano, ma state tranquilli….quando prenderò il giusto ritmo tornerò ad assillarvi con capezzoli turgidi ed erezioni mostruosamente eccitanti.

Intanto ecco a voi le letture di giugno:

– Suadente come Seta _ Loretta Chase    6
– La Vedova del Castello di Kells _ Juliet Landon   3 meno, meno, meno
– Dirty Dancing (Il libro) _ Poschina    9
– Accadde a Mezzanotte _ Julie Anne Long   6
– Le Confessioni di una Contessa _ Julie Anne Long   6,5
– Un Amore di Ladra _ Julie Anne Long   6,5
– Conquistare un Marchese _ Julie Anne Long   7
– Il Risveglio dei Sensi _ Miss Black   7
Vento di Cornovaglia _ Linda Kent  5 – 7 – 9 – 6 – 4
– L’Amore a Dragon’s Cove _ Jo Beverley     5
– La Prescelta _ Christina Dodd   6,5
– Cedere alla Passione _ Julie Anne Long   5,5
– Imprevisto d’Amore _ Cecilia Grant   7,5
– Il Risveglio di una Lady _ Cecilia Grant   8 poi 6 poi 4

Ricominciare a prendere i mezzi mi ha dato una sferzata di entusiasmo letterario quindi ho recuperato alcuni libri della Long e due della Grant, che avevo scoperto con questo libro e che ho apprezzato molto in “Imprevisto d’Amore” e trovato estremamente deludente ne “Il Risveglio di una Lady”. Parliamoci chiaro, anzi, chiarissimo.
Quale uomo troverebbe intrigante andare  letto con uno stoccafisso che non si muove, non parla, non ha nessunissima reazione allo scapezzolamento? E dai !!!!!! Ok che devi solo ingravidarla ma a me stupisce che al manzo di turno diventi granitico l’uccello davanti ad una donna che apre le gambe e intanto pensa che averlo dentro sia una tortura legalizzata. No, No, No e no. E pensare che l’idea era anche carina, intendo l’idea dello spoare a comando solo per ottenere uno scopo salvo poi accorgersi che insomma…..era anche piacevole sotto altri punti di vista. Poi però la stucchevolezza la fa troppo da padrona ed io non lo tollero. NO, Poschina non tollera la stucchevolezza e nemmeno gli ingravidamenti a comando. Minchia ma quante cose non tollero? Mi amo da sola.

Già che c’ero mi sono anche riletta alcuni libri della Dodd e della Long….così….tra un treno soppresso ed una pausa pranzo ai giardini della Guastalla.

Intanto Sky Cinema mi ripropone costantemente il film “Locke” che sto riguardando per la miliardesima volta. Sarà colpa di Tom Hardy? Colpa del tema che affronta? Colpa mia che quando mi fisso non mi sfisso più? Non saprei….ma non riesco a resistere a questo film che, per inciso, mi lascia sempre l’amaro in bocca…. (Spoiler. Questo film NON ha il lieto fine. Dio mio quanto amo questo film)
Ah….se volete vederlo fatelo tassativamente in lingua originale.

Ora vi lascio alle vostre incombenze weekendiane.

A prestissimo
Poschina

Il Listone – Maggio 2015

E che cazzo !!!!! Finalmente !!!!
Io e WordPress abbiamo un rapporto conflittuale…un amore/odio che mantiene il rapporto interessante e mai noioso. Probabilmente si offende quando non lo uso abbastanza spesso come è successo in questo lungo mese di maggio, quindi quando cerco di accedere dopo un po’ di tempo, lui mi respinge, si fa desiderare, mi fa capire che ignorarlo non è il modo corretto per farmi notare.

Ma lasciamo stare i miei problemi con wordpress e passiamo al classicissimo consiglio gratuito e non richiesto del quale nessuno sentiva il bisogno.
“Leggete Simone de Beauvoir”.
Leggetela perchè nonostante alcuni concetti possano risultare oggi datati, tutto quello che scrive, dice, pensa, è di per sé illuminante e porta inevitabilmente ad una profonda riflessione sull’essere donna. Ok, io sono un po’ di parte e tutte le volte che leggo qualcosa di suo passo i dieci giorni seguenti in uno stato costante di rabbia/adorazione/fastidio nei confronti del mio sesso e di come tutta la mia vita scolastica, lavorativa, interpersonale, sia stata inevitabilmente influenzata dalla presenza delle ovaie nel mio corpo. Simone ha la capacità di scardinare qualcosa dentro di me e di portarmi a scavare nel mio io fino a costringermi ad un’introspezione profondissima che si conclude sempre e costantemente con la voglia di tatuarmi “Amo Simone de Beauvoir” sulla tetta sinistra.

Ora che il consiglio gratuito è terminato e che voi avete sbuffato più o meno apertamente, passiamo a noi. Non ho letto molto di nuovo durante questo mese, in parte perchè fatico a trovare qualcosa degno di essere letto e in parte perchè essendo a casa mi mancano le due ore e mezza di pendolarismo nelle quali affondavo la faccia nei libri per sopportare il tedio. Oltretutto ho imbiancato casa e tra scatoloni, improvvise dormite sul divano, recupero di serie tv registrate e mai viste, riletture di grandi classici del mio cuore, ho lasciato un po’ da parte le news. Nonostante tutto, ecco a voi i libri di Maggio.

– Nella Gioia e Nel Dolore _ Patricia Gaffney   4
– Sedotta dal Duca _ Jess Michaels   5
– I Rubini del Duca _ Ann Lethbridge   Inqualificabile
– Seduzione di Una Sposa _ Sherry Thomas   6,5
– La Protetta del Capitano _ Miss Black   6
– Un Piccolo Peccato _ Liz Carlyle   8; anzi….. facciamo 8,5
– Quando Tutte le Donne del Mondo _ Simone de Beauvoir   9,5
– Audacia _ Amanda Quick   2
– La Fine del Mondo e il Paese delle Meraviglie _ Haruki Murakami  9

Due parole anche per Murakami, che i puristi adoratori del Giappone odiano con tutto il cuore e che io invece ritengo capace di picchi di poesia che non riesco a trovare in altri scrittori. Vi consiglio caldamente di provare a leggere qualcosa di suo, lasciandovi andare ad immagini oniriche, digressioni surrealiste, realtà inimmaginabili.

Bene, oggi sono stata proprio una palla al cazzo, ma si sa…. certi giorni mi gira così….

Ora vi lascio, il pc posato sulle gambe mi sta letteralmente fondendo il corpo, considerato che Milano in questi giorni si sta stabilizzando sui 30 gradi…. Summer is Coming !

Poschina