Ci provo, perchè sono a casa sola con Satana e Lucifero che sono in piena fase Terrible Two e che in questo momento stanno saltando sul mio letto armati di biscotti e di un ombrello pieghevole che hanno rubato chissà dove mentre io, madre degenere, cerco di scrivere una recensione…..
Qualche anno fa, non so come e non so perchè, ho acquistato il mio primo libro di Miss Black che, cita la biografia “… ha lavorato per anni come mistress, in Italia e all’estero. Si è ritirata e vive in Gran Bretagna. Scrivere per lei è un hobby” e vorrei che fosse chiaro che a me questa versione piace, cioè anche se in realtà fosse un’ultrasessantenne di Bollate che ha sempre fatto la casalinga non lo voglio sapere, e non voglio nemmeno sapere se in realtà è un’autrice che detesto che scrive sotto pseudonimo. A me piace così, come si presenta, se poi è davvero una ex mistress ora rilassata scrittrice, meglio ancora.
Tutto questo inizio prolisso solo per dire che una volta trovata, non l’ho più lasciata andare.
La Trama: Si può finire a letto con qualcuno senza averne l’intenzione? È quello che succede a Kerry Arveda, operativa della CIA alla prima missione sul campo. Il suo obbiettivo è scoprire se un’azienda di componentistica meccanica aggira le sanzioni internazionali verso gli “stati canaglia” e per farlo pensava di fare amicizia con Ethan Fairchild, uno dei dirigenti della compagnia. Ma le cose non sono andate come previsto, anche perché Ethan «non pratica il romanticismo» e il loro primo appuntamento si è trasformato in una sessione di sesso torrido. In un certo senso imbastire una relazione con lui è un modo come un altro per farsi portare in Europa con il gruppo incaricato di incontrare i clienti internazionali, in un altro… Ethan è la persona più fredda del mondo, incredibile a letto, ma senza cuore. Oppure no? Forse le cose non stanno proprio come sembrano… in tutti i sensi.
Ed ora la parola alla giurata – ovviamente spoiler…
Allora, più che una recensione su questo libro nello specifico, che a me è piaciuto moltissimo, come mi piacevano da impazzire i primi….vogliamo parlare di “Comprami” e “Iniziazione al piacere”…de “La Rondine Rossa” e “I Divorziati”? è più che altro una nota di apprezzamento per questa scrittrice perchè come non innamorarsi di questa donna, che scrive di sesso usando termini come cazzo, vagina, squirting, orgasmo e non eufemismi del cazzo che non fanno altro che portarmi ad un passo dall’attacco isterico e, diciamocelo, mettersi a gridare in treno alle 7.45 del mattino “si chiamano capezzoli, non nodini!!!!!!!” potrebbe farmi passare per una squilibrata, invece che per una donna tutto sommato normale che chiama vulva la vulva e cazzo il cazzo.
Cmq. oltre a scrivere bene in modo scorrevole storie che spaziano dal Crime (tra le mie preferite perchè ovviamente crescendo a Quarto Oggiaro non potevo che sviluppare una certa malatissima predilezione per i criminali disadattati) al Romance, passando per il BDSM, per il Fantasy e per lo Sci-fi, ha una capacità non indifferente di rendere ogni cazzo di ambientazione interessante ed ogni storia riesce ad essere plausibile nonostante ci siano sparatorie, aborti praticati in un treno in corsa e roba come trasfigurazioni magiche. C’è un po’ troppa carne al fuoco? No, quantomeno secondo me. Poi ok, ogni tanto ho pensato che non ci fosse un unico scrittore ma almeno tre, poi me ne sono altamente sbattuta le palle perchè è un dettaglio che, onestamente, non mi interessa.
A me interessa il modo in cui Miss Black riesce a presentarci dei personaggi estremamente umani; tutti hanno delle debolezze più o meno evidenti e più o meno invalidanti che li rendono imperfetti e bellissimi, capaci di entrarti nel cuore (alcuni anche nelle mutande) e non uscirne più.
Chiaramente non ho amato tutti i libri nello stesso modo, alcuni [pochissimi in realtà], non mi sono nemmeno piaciuti più di tanto, e meno male….perchè io detesto la fandom spinta, quei fan che non riescono più ad avere un senso critico ma che amano incondizionatamente tutto quello che fa il loro idolo. No, io alcuni li ho trovati mediocri, altri belli, altri ancora stupendi, pochi mi hanno lasciata indifferente. Nessuno mi ha fatto schifo.
A parte rarissimi casi, sia fisicamente che psicologicamente i personaggi presentati non sono perfetti, hanno paure, insicurezze e timori che li rendono simili a noi comuni mortali….poi ok, le donne hanno degli orgasmi pazzeschi e tutti gli uomini hanno dei cazzi di ragguardevoli dimensioni, hanno straordinarie capacità di usare lingua e mani e ti fanno sempre come minimo venire almeno un paio di volte a scopata. Però qui siamo nel territorio del libro erotico e nessuno vorrebbe leggere di uomini con un minipene che non sanno nemmeno come usare.
Nello specifico in questo libro abbiamo una donna insicura del suo aspetto (forse la prima nell’universo di Miss Black che solitamente, grazie a dio, ci presenta donne sicure di se e consapevoli delle proprie qualità) che si trova inaspettatamente a farsi scopare dal suo capo, che non le piace nemmeno più di tanto, è anaffettivo e la tratta come un oggetto sessuale e nient’altro. Tra l’altro la nostra eroina si “sacrifica” per la patria, solo che poi ci prende gusto perchè Ethan, oltre a saper scopare come dio comanda, ha anche qualcosa di indefinibile che la tiene legata e che le fa desiderare di non perderlo. E così, con questa descrizione merdosissima ho banalizzato il tutto.
Ma pazienza.
Per fortuna c’è lei che riesce con libri piuttosto corti (un gran pregio per evitare di diventare ripetitivi ed annoiare) ad approfondire la psicologia dei suoi personaggi che spesso sono malinconici e sofferti, basti pensare a Eve e John in “Comprami”, lui tormentato dalla morte della moglie e lei distrutta da quella del figlio. Come cazzo fai Miss ha riuscire a trasmetterci tutto il loro dolore senza diventare patetica e senza concentrare l’intero racconto su questo tema? Come fai? Sono gelossissima di questa capacità. Io quando ci provo mi ritrovo con decine di pagine pallosissime che non portano a nulla e annoiano me che le scrivo, figurarsi chi dovrebbe leggerle….
I suoi personaggi maschili non sono quasi mai dei fighi da paura ma spessissimo uomini over 40 interessanti ed estremamente sensuali, con un passato non brillante per quanto riguarda l’amore (matrimoni falliti, perdite, disillusioni) e le sue donne sono spesso decise, in carriera, perfettamente a loro agio con il proprio corpo e la propria sessualità (nota di demerito sono quasi tutte fighe) e forse non lo sanno ancora, ma cercano quello che tutte le donne vogliono: un uomo con il cazzo grosso che le faccia orgasmare in continuazione.
E, ovviamente, l’amore.
In breve, quando esce un libro lo compro a tempo zero e lo leggo nel giro di mezza giornata, poi finisce subito nella cartella “Erotic” del mio kindle, pronto per essere riletto nei momenti di noia letteraria.
Non riesco a spiegare bene perchè mi piacciono tanto, ma credo che sia quel mix di erotismo mai patetico e mai volgare, quell’introspezione sottile che non manca mai, la mancanza di veri e propri stereotipi, l’elasticità mentale delle sue donne e la sensibilità non scontata degli uomini. I criminali poi sono fa-vo-lo-si!!!!!!!!!!!
Persino i lieto fine non mi fanno bestemmiare, giuro.
Riesce ad essere romantica ma non Pucci-Pucci….evita con accuratezza il “SoleCuoreAmorettismo” e non ho ancora trovato tracce di Santamariagorettismo spinto. Perchè, come dico sempre, non mi irrita la felicità altrui, ma come questa viene molestamente, o meno, spiattellata.
Che dire?
Leggete, leggete, leggete.
In poche parole
Un’intera varietà di uomini dai quali mi farei sbatacchiare più che volentieri.
Poschina